domenica 19 febbraio 2012

Scolopendra cingulata

SCOLOPENDRA CINGULATA


Questo centopiedi  è diffuso in tutta Italia, la sua voracità e la sua velocità sono temute tra le cavallette, grilli e qualunque altro artropode si trovi sulla sua strada. Questo animaletto è letale per le sue prede e pericoloso per l’ uomo, a causa del morso che equivale ad una puntura d’ape. È un animale notturno, quindi difficilmente  potremo osservarne la caccia.

-Trovarlo in natura:

Esso, di notte, sinuoso quasi come un serpente, gira tra rocce e tronchi in cerca di cibo mentre al dì si nasconde sotto grosse rocce, tronchi marci o persino dentro casa. Quindi catturarlo non sarà cosi difficile. Ricordo che in inverno preferisce posti all’ asciutto, non ama la troppo umidità come altri suoi simili.


ALLEVAMENTO

L’ allevamento non è difficile, ma consiglio di fare attenzione ad ogni minimo dettaglio nella sua teca, è molto famosa per le sue fughe (molte delle mie scolopendre sono scappate e mai più ritrovate). La teca, riassumendo, dovrà essere molto alta e larga, con alla base 2 strati: uno di 15 centimetri formato da humus e l'altro, disseminato di nascondigli (rocce o legni), composto da 1 cm di foglie. L’alimentazione deve essere varia e deve comprendere grilli, cavallette e/o blatte. La riproduzione è molto difficile in cattività, se il maschio non trova la giusta compagna potrebbe ucciderla o uccidersi a vicenda quindi consiglio vivamente di non tentare l’accoppiamento, ma ricordo che se le scolopendre sono femmine possono convivere pacificamente.

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